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esercizio
un esercizio?.... un utile allenamento? ... una perdita di tempo?
... la verità è che da un anno e mezzo passo il mio tempo a cercare di recuperare una condizione dignitosa. Non so mai se ritenermi fortunato o perseguitato dalla sfortuna....
In questo spazio, che ho chiamato piazzetta del centro storico, ho ultimamente incontrato tanta gente, diversa da quella a cui ero abituato e, seppure la circostanza di partenza non fosse quella che immaginavo neanche nei miei incubi, devo dire che mi son perso tanto... proprio tanto!
ora tutto mi è più chiaro...
spero di riuscire a realizzare almeno un pò di quello che in questo tempo ho potuto aggiungere al mio vissuto, alle mie riflessioni.
Grazie a .... tanti
2 commenti:
Esercizio: Parola chiave.
La vita è una questione di allenamento.
Una vita intera non basterebbe per imparare a vivere.
La speranza è frutto di allenamento; l’auto-motivazione, l’auto-analisi... questione di allenamento. Duro esercizio. La generosità è una questione di allenamento, la solitudine comporta grande allenamento, la socializzazione, l’ascolto, la preghiera, la fede. Alla base c’è un duro allenamento. Costanza. Volontà. Cadute rovinose seguite da recuperi per il rotto della cuffia.
Barcollo ma non mollo, dicono a Roma.
E’ un esercizio anche rialzarsi.
La dignità? Allenamento e esercizio nell’essere umili. Forse è questa la dignità.
Mi viene in mente una frase di Tagore, che ultimamente mi è capitato di ricordare anche ad Alessandra: “Il suo AMORE è spietato. Esso rompe la conchiglia per le perla muta nella prigione del buio”.
Ogni rottura procura cocci, frammenti, macerie. Ma soltanto dopo una fessura, una crepa, un crollo, filtra la luce dove prima era buio.
Le mura delle tue certezze sono forse crollate, ma ne hai guadagnato una piazza intera, nel centro di una storia “diversa”, dove il tempo scorre senza timore che venga sprecato, dove si stringono alleanze tra gente che nulla mai avrebbe avuto in comune.. se non quei passi mai banali all’ombra di vialetti ombreggiati, dove il sole riscalda senza fretta e dove il vento diventa lieve brezza per non disturbare le riflessioni di chi per sopravvivere ha dovuto perdersi nella storia e ritrovarsi nella vita…
sono felice di leggerti!!
Non aggiungo altro, ... ha già detto tutto kasssiopea... ;)
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